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domenica 17 gennaio 2016

Bugie e promesse...non mentire mai ai bambini!

Una delle prime cose che un genitore insegna ai propri figli è che non bisogna dire le bugie.
Ma i genitori rispettano questa regola?
Vivendo quotidianamente alcuni miei amici genitori, mi sono accorta che spesso mentono ai propri bambini. 
Non è importante quanto grande o piccola sia la bugia, bianca grigia o nera, resta comunque una bugia.
Raccontare una bugia al proprio bimbo, anche se si tratta di
una bugia innocente, fa si che, nel momento in cui il bambino scoprirà la verità ne rimarrà deluso. A lungo andare, una bugia dopo l'altra, al bambino viene a mancare la sicurezza e la fiducia nei confronti di chi gliele racconta.
Noi genitori, spesso, non ce ne rendiamo conto, consideriamo una bugia bianca, come una cosa di poca importanza, ma per il bambino non c'è differenza. Una bugia è una bugia, abbiamo mentito, non abbiamo mantenuto la promessa, non siamo stati di parola, e questo è tutto ciò che conta.
Se diciamo a nostro figlio che se si comporterà bene al ristorante, il giorno seguente lo porteremo a sciare, sarebbe opportuno che prima verificassimo le condizioni meteo, per essere sicuri che non pioverà; se gli promettiamo che dopo i compiti, gli daremo un cioccolatino per premio, forse dovremmo essere sicuri di avere dei cioccolatini nella credenza. Dire ad un bambino: "la prossima settimana andiamo a Gardaland, ma devi andare bene a scuola!", credendo che tanto se ne dimenticherà, o non valutando con attenzione, se il giorno in questione saremo veramente in condizioni di rispettare ciò che abbiamo promesso, è un errore enorme.
I bambini si ricordano tutto, sopratutto se siamo noi genitori a dirlo, perchè quello che diciamo noi, per loro è la verità assoluta.
Io, ai miei figli non ho mai mentito. Voglio che loro abbiano l'assoluta certezza che ciò che gli dico è sempre vero. Anche se non è sempre quello che si aspettano di sentire.
"Mamma non dice mai le bugie!" è una frase che a casa mia si sente spesso.
Preferisco dirgli una brutta verità, che una bella bugia.
I miei figli credono ancora a Babbo Natale, anche se durante lo scorso Natale hanno iniziato a manifestare qualche perplessità. 
"mamma?, non sono sicuro che Babbo Natale esista veramente!". Mi sono pietrificata ed in una frazione di secondo ho cercato di elaborare una risposta adeguata.
La cosa giusta, sarebbe stato dire "Babbo Natale non esiste!", distruggendo, così, in un attimo, una delle emozioni più gioiose per un bambino; altrimenti, avrei potuto facilmente mentire e rinviare ad un altro momento la tragedia natalizia "Ma no, amore...Babbo Natale esiste! Certo che esiste!"
Entrambe non mi sono sembrate adeguate ed ho optato per la terza soluzione: "amore, ma se, secondo te, Babbo Natale, non esiste, hai già pensato, chi altro potrebbe essere a portarti i regali?" "No, mamma, non saprei proprio!" "Ok, allora, diciamo che, Babbo Natale esiste fino a quando tu ci crederai!"
Forse, per chi legge, la mia è stata una risposta da "paracula", ho detto tutto e non ho detto niente, ma invece, credo di aver risposto nel modo migliore per quel momento. Rovinare la magia del Natale, il giorno di Natale, sarebbe stato drammatico; mentire non sarebbe stato corretto; omettere, in quella determitata situazione era perfetto. 
Quando scopriranno veramente come stanno le cose, non potranno dire che gli ho raccontato bugie per anni: Babbo Natale esiste fino a che ci crediamo, è la pura verità!
Qualche giorno fa, ero a mangiare con la mia famiglia in una pizzeria. Nel tavolo accanto al nostro era seduta una famiglia di 5 persone, mamma, papà e tre bambini. Il più grande avrà avuto circa 13 anni, il medio 7 e la più piccola 2. La mamma, durante la cena, per far mangiare la più piccola l'ha incoraggiata dicendo: "se mangi tutto, domani andiamo a trovare la cuginetta!", il figlio più grande ha guardato la mamma stupito e dopo un attimo le ha detto: "ma mamma...gli zii e Giulia sono in settimana bianca!"; la mamma ha interrotto bruscamente il figlio, fulminandolo con gli occhi e, usando solo il labbiale, gli ha risposto: "stai zitto...lo so!". Il ragazzo ha abbassato lo sguardo e non ha più parlato.
In due minuti, si è consumato davanti a me, quello che per me è l'esempio perfetto di ciò che io non farei mai.
Questa mamma, in pochi attimi ha: raccontato una bugia alla figlia piccola, sapendo, già a priori, di mentire; ha deluso il figlio grande ed il medio, che ha seguito la scena, perchè entrambi si chiederanno: "ma se mamma dice le bugie a nostra sorella, chi ci dice che non le dica anche a noi?! Ed infine, probabilmente, il giorno seguente, avrà dovuto spiegare alla figlia piccola, che non era vero nulla e che dalla cugina non potrà andare, alimentando una perdita di fiducia della figla nei suoi confronti.
Allora, io dico. Genitori, siate coerenti. Se volete che i vostri figli non dicano le bugie a voi, date il buon esempio!   

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