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venerdì 15 gennaio 2016

I Sogni

 "Accendi le stelle, tu sai come si fa,
per ogni stella che brilla, un sogno nascerà!
Accendi le stelle, accendine più che puoi,
sulle stelle ci sono, tutti i sogni che facciamo noi!"
 
Avete visto il film di Checco Zalone, Quo Vado? 
Avete presente la scena del prete che chiede ai bambini cosa vogliono fare da grandi?
 
Bhè, credo che ad ognuno di noi sia stata rivolta questa domanda.


Io, all'età di 6 anni, rispondevo "la ShowGirl!" (l'era di Raffaella Carra, Heter Parisi)
A 12 anni "la Hostess sulle navi!" (influenzata dai racconti di vita di mio papà)
A 16 anni "la Donna in Carriera" (credo che negli anni '90 tutte le donne rispondessero così)
A 26 anni "la Mamma in Carriera" (l'orologio biologico ha iniziato a fare tic tac)
Oggi "Tante Cose!"

Ai  miei figli insegno a sognare, perchè i sogni sono la spinta motivazionale per dar vita a dei progetti e senza progetti la nostra esistenza sarebbe noiosa, vuota, insignificante.
Le risposte dei miei figli spaziano da "Supereroe a Pompiere", da "Poliziotto ad Astronauta", sono tutte giuste, per me. Ad ogni risposta segue la mia affermazione "Forte!!! Quando sarai un SuperEroe, mi verrai a salvare, se avrò bisogno di te!" oppure "Bello il lavoro da Astronauta.... dovrai studiare tanto per diventarlo, ma poi pensa che emozione viaggiare nello spazio!"
Non mi permetterei mai di ridicolizzare le loro risposte. I bambini hanno il dono di vedere la vita come una possibilità infinita di esperienze da fare. Ed è giusto così. Non hanno limiti mentali e non devono averne. Il nostro compito, di genitori, è quello di non condizionarli. Mai!
E quando non riescono in qualcosa? E vogliono arrendersi? Gli dico: "Amore, punta l'obbiettivo, credici in quello che vuoi, non mollare mai! E se non riuscirai a raggiungere ciò che ti eri prefissato, potrai comunque essere orgoglioso di te stesso, perchè ci avrai provato con tutte le tue forze!"













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